
Nella creazione di Mirra Zafferano, il nostro Maestro Profumiere ha lasciato che le note più golose solleticassero giocosamente la sua creatività:
Mirra ed Elemi, ricche di storia e mistero, incontrano lo Zafferano, l’Incenso, la Vaniglia e il Bergamotto di Calabria, che ne addolciscono la carica di seduzione stemperandola in un’atmosfera magica e gustosissima.

Il risultato è una fragranza dal carattere affascinante, dolce e allo stesso tempo speziato. Con il suo colore arancio brillante, Mirra Zafferano illumina e completa ogni ambiente.
Scelta ideale per chi desidera concedersi o condividere con i propri cari una coccola rasserenante nella zona living.
Lasciati conquistare dal nuovo accordo gourmand: un’ode agli ingredienti più preziosi.
Scopri di più sui preziosi ingredienti che il Maestro Profumiere Paolo Vranjes ha sapientemente selezionato per creare MIRRA ZAFFERANO.

ELEMI, la resina naturale delle Filippine
L’Elemi è una gomma resinosa che si ricava incidendo la corteccia di un albero tropicale, originario delle Filippine. Viene prodotta durante la stagione dei monsoni, quando le foglie dell’albero iniziano a crescere e a fiorire.
Sin dall’antichità, Arabi e Turchi la utilizzavano nella creazione di prodotti profumati.
Il suo colore può variare dal giallo scuro al bruno-rossastro e il suo profumo aromatico ricorda l’essenza di finocchio. Rispetto ad altre resine, si distingue per i suoi inconfondibili tratti caldo-speziati, balsamici, amari e aromatici.
Ha proprietà stimolanti e rappresenta sacrificio e passione.
BERGAMOTTO, l’oro verde della Calabria
Originario della regione tropicale dell’Asia, l’albero del Bergamotto cresce oggi principalmente nel sud Italia, lungo la costa Ionica di Reggio Calabria.
È proprio qui che viene prodotta la varietà più pregiata al mondo. Basti pensare che, ogni anno, in questa zona vengono raccolti fino a 200.000 kg di questo prezioso agrume.
Con sentori floreali, verdi, freschi e frizzanti, l’essenza di Bergamotto possiede proprietà antiossidanti e vitaminiche e dona alle fragranze una nota inconfondibile.
MIRRA, mediatrice tra cielo e terra
Il termine Mirra deriva dalla parola “Smyrna”, composto da “Smyro” che significa “lacrima o gocciolamento” e “Myron” che significa “profumo” o “unguento”.
La Commiphora Myrrha, l’albero da cui si ricava la mirra, è originaria dell’Africa orientale e dello Yemen. Ha fiori che tendono al verde e foglie piccole dalla forma rotondeggiante. La sua corteccia secerne ed essuda una gomma-oleoresina viscosa sotto forma di lacrime arrotondate: la mirra.
Secondo un’antica leggenda, Myrrha si innamorò di suo padre Cinyras, il re di Cipro. Dopo che egli ebbe realizzato l’accaduto, decise di sacrificarla agli dei. Questi ebbero però pietà di lei e la trasformarono in un albero di mirra, da cui nacque Adone.
Quest’albero cresce oggi nell’Africa orientale, a nord dell’Equatore e nell’Arabia centrale. Il suo profumo inconfondibile si distingue per i sentori piccanti balsamici, amari e aromatici.
ZAFFERANO, il glorioso croco dorato
La pianta dello zafferano è originaria dell’isola di Creta. Il bulbo contiene 20 gemme, di queste solo 3 si trasformano in fiori e foglie. Il bellissimo fiore è composto da 6 petali viola a forma di cuore. Dal cuore di ogni fiore nasce uno stelo giallo che, a sua volta, si divide in 3 stimmi dal caratteristico colore arancione: lo zafferano.
La leggenda narra che la ninfa Smilax si innamorò del giovane guerriero Crocus. Poiché lei era immortale e lui no, gli dei, non approvando il loro amore, decisero di punirli trasformandoli in due bellissimi fiori. Il prezioso ingrediente rosso-oro che si ricava dal Crocus sativus è il prodotto di questa passione.
Vivace e avvolgente, l’assoluta di zafferano dona forza, luminosità e calore alle fragranze.